Che la moda lanci spesso idee e materiali alternativi è cosa nota, ma in questo caso una delle ultime trovate arriva da una azienda messicana: la Desserto, che ha fatto della sostenibilità una vera e propria missione.

La prima volta è stata con la realizzazione di una alternativa al cuoio partendo dai cactus, oggi la rivoluzione si attiva con le fibre di agave, un prodotto di scarto dell’industria locale della tequila, per giungere a produrre una vera e propria pelle veg.

LAVORAZIONE E OBIETTIVI

Durante il normale processo di distillazione, le fibre di agave divengono un prodotto di scarto, raccolto e lavorato per ottenere un materiale in tutto e per tutto identico al cuoio, ma vegetale e amico dell’ambiente, anche perché prodotto a basse emissioni e parzialmente biodegradabile. A questo si aggiungono le ulteriori possibilità di guadagno derivanti da un eventuale incontro con il mondo della moda in quanto, come ricorda l’azienda, “siamo di fronte a un’innovazione di cui possono beneficiare economicamente anche le persone coinvolte nella catena produttiva della tequila: attraverso questo progetto, infatti, la catena di produzione dell’agave e della tequila si uniscono all’industria della moda, ma in modo sostenibile ed eticamente responsabile”.

L’arrivo sul mercato di questa novità è previsto per questa estate e l’azienda Desserto si dice fiduciosa di riuscire a riprodurre il successo generato nel 2020 con la pelle di cactus, quando si erano interessati brand come H&M, BMW, Givenchy e Karl Lagerfeld.