Gestire la spesa in ottica di risparmio è diventato per molti una sana abitudine, anzi un trend: si chiama “smart spending” e a confermarne la diffusione è una indagine commissionata da HelloFresh, che ha analizzato le tendenze di ricerca su Google al fine di capire e individuare i cambiamenti nei consumi degli italiani negli ultimi mesi. Cambiamenti che determinano un conseguente risparmio economico.

Un quadro che si va disegnando ed è frutto dell’incremento del costo della vita per le famiglie, che cercano consigli e suggerimenti per poter ridurre le uscite economiche. Si parla di un aumento del +18% rispetto all’anno scorso, in particolare nell’ambito dell’elettricità (+114%) e della spesa (+28%).

Ecco quindi che le ricerche Google diventano sempre più rivolte a notizie relative all’organizzazione della vita domestica quotidiana, con la volontà di capire se ci sono soluzioni alternative da adottare per far fronte in modo pronto e intelligente a questi rincari.

Un contesto all’interno del quale Silva Bucci – Senior Professional Organizer Co-fondatrice di APOI (Associazione Professional Organizers Italia) – ha stilato preziosi tips di pianificazione familiare in fatto di spending review e gestione giornaliera.

1. Conosci le tue disponibilità economiche e traccia le tue abitudini di spesa

In questo caso un aiuto può venire da app specifiche, oppure semplicemente un foglio di calcolo Excel o un diario. Tenere traccia delle spese aiuta a capire dove si possono ridurre gli sprechi, ridefinendo le priorità.

2. Evita gli sprechi di cibo e dai valore alla tua alimentazione

Mangiare bene significa anche rimanere in salute, quindi ecco perché alimentarsi in modo corretto vuol dire effettuare scelte consapevoli relativamente ai prodotti e alla stagionalità, pianificando i pasti in relazione alle esigenze della famiglia.

2. Istituisci la giornata “zero spese”

Vuol dire prendere l’abitudine di non spendere nulla per un giorno alla settimana. Anche in questo caso l’organizzazione è il vero segreto.

3. Piano spese con il metodo 50/30/20

A creare questo metodo è stata la politica statunitense Elizabeth Warren. In sintesi si basa sulla suddivisione del reddito mensile in tre categorie, destinando una parte alle necessità fisse, ossia circa il 50%, allo svago e ai desideri il 30%, con un obiettivo di risparmio del 20%.

 4. Attenzione ai consumi della casa

Le bollette della casa, ovvero acqua, luce e gas, sono costi fissi sempre più incisivi nel bilancio familiare. Ma bastano alcune piccole accortezze per risparmiare: vestirsi un po’ più pesanti e abbassare il riscaldamento, spegnere l’acqua della doccia mentre ci si insapona, utilizzare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico, e nelle ore serali, ma anche preferire lampadine Led.