Cibo e Dintorni | Certificazione green per il Vino: l’Italia prima in Europa a varare uno standard specifico
Cibo e Dintorni | Certificazione green per il Vino: l’Italia prima in Europa a varare uno standard specifico
Novità importanti in vista per il mondo italiano dell’enologia: l‘Italia sarà il primo paese in Europa a emanare uno standard legato alla sostenibilità del vino. Si tratta di una certificazione univoca green che potrà essere indicata sull’etichetta, per fornire informazioni inerenti la produzione. Un modo per informare i consumatori che, in tal modo, potranno orientarsi verso scelte più sostenibili e rispettose di ambiente e natura.
COME OTTENERE LA CERTIFICAZIONE
I produttori vitivinicoli che mirano a ottenere Ia certificazione dovranno rispettare un rigido disciplinare incentrato sul sistema nazionale di produzione integrata declinato nelle diverse Regioni italiane, evitando tassativamente agrofarmaci, secondo criteri di sostenibilità ecologica.
La decisione è arrivata dal Ministero delle Politiche agricole, attraverso il decreto Sostenibilità. L’accesso alla certificazione è fin da ora possibile, senza costi e per un periodo transitorio di 2 anni, per tutte quelle imprese che già oggi possiedono certificazioni ambientali.
“Saremo i primi in Europa a dotarci di uno standard pubblico sostenibile per il settore vitivinicolo, un motivo di orgoglio che condividiamo con il MIPAAF e tutto il settore. Ora serve accelerare con il disciplinare di produzione, per completare un quadro giuridico che consentirà alle imprese di applicare il nuovo modello già a partire dalla prossima vendemmia”, ha dichiarato il presidente dell’Uiv Ernesto Abbona.