Uno spazio dove poter vivere il mondo del vino in modo innovativo, dove raccontare i prodotti e territori a un pubblico più vasto e interconnesso: è questa la nuova e ambiziosa sfida che sta nascendo con il progetto Enonautilus.

Si tratta di una piattaforma informatica, dedicata all’enoturismo e ai viaggi che puntano alla scoperta dei sapori, basata sugli strumenti del metaverso. In sintesi, si concentra sull’interazione tra persone provenienti da ogni parte del mondo, accumunate dalla passione per il vino, coinvolte in una serie di esperienze immersive in cui poter seguire corsi e presentazioni. Tra gli aspetti più interessanti c’è sicuramente quello degli NFT (Non Fungible Tokens) utili a creare un focus sulla singola referenza, contenente un pacchetto di esperienze, che portano alla costruzione di una metodologia innovativa di acquisto delle bottiglie dai produttori.

ENONAUTILUS WINE THEATRE: COME FUNZIONA

Il progetto Enonautilus è un ecosistema digitale, ideato dalla società americana Vanilla Innovations, fondato sul concetto dell’Infinite Journey, ovvero un dialogo basato e costruito su contenuti quali video, suoni e racconti creati dai produttori e dalla community per instaurare nel tempo un legame attraverso una visita, una degustazione o un tour di un territorio. Si può accedere con i propri avatar sugli ecosistemi Spatiale e Frame, con il visore Oculus o senza, sia da pc sia da smartphone.

Ci sono luoghi virtuali come l’Enonautilus Terrace, un salotto che guarda un tramonto digitale dove degustare il vino ammirando i luoghi di produzione, o la Winery, dove visitare i vari ambienti di lavorazione.

L’idea è quella di rendere sempre più coinvolgenti le esperienze associate all’acquisto del vino per andare oltre il concetto di quella freddezza asettica correlata al mondo virtuale. E i produttori si stanno impegnando in questa direzione, integrando il loro sapere e le loro peculiarità con la dimensione progettata da Enonautilus.

https://enonautilus.com/