L’Alberello pugliese, uno dei marchi di qualità dei vini tipici della Puglia, simbolo di tradizione e dell’enologia di una terra dalla storia affascinante, è a rischio di estinzione. Così, per preservare questa ricchezza, le Cantine Paolo Leo hanno lanciato una importante iniziativa: “Salvare un antico alberello pugliese”.

Il suo valore è noto già da più di 2000 anni fa, quando gli antichi Messapi adottarono l’alberello come tecnica agricola. Grazie al celebre alberello pugliese, infatti, le uve di Negroamaro e Primitivo, risultano coperte da un abbondante fogliame che impedisce l’azione diretta dei raggi solari, senza però evitare il lento accumularsi di zuccheri e altri componenti che caratterizzano gli eccezionali vini pugliesi. Una protezione per la vigna, che garantisce una coltivazione di uve concentrate, ricche di sentori e profumi.

Così, l’invito delle Cantine Paolo Leo è quello di adottare un alberello in modo da riuscire a salvaguardarlo e seguirne il ciclo produttivo.

Un messaggio di grande rilevanza, che vuole proteggere non solo il paesaggio, ma anche un patrimonio fatto di tradizioni e produzioni dalle radici antiche.

Per saperne di più: Cantine Paolo Leo

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