Scoprire e gustare la birra con una modalità diversa, fresca e divertente: questa è l’idea del “Birrabus”, uno scuolabus convertito in birreria che offre alcune tra le migliori birre artigianali italiane. Il bus fa parte della più grande iniziativa “birra di classe”, che mira a diffondere la cultura della birra nostrana in modo innovativo.

“Costruito sul pianale di un Fiat Ducato del 1989, in passato è stato veramente uno scuolabus. Oggi noi lo usiamo per portare agli italiani le migliori birre artigianali del Paese – spiega Loris Marcheselli, ideatore del progetto – Abbiamo modificato la struttura originale e aggiunto un serbatoio termoregolato da 1.200 litri, collegato a 17 spine, che ci permettono di spillare anche 500 bicchieri di birra all’ora”.

Il tema scolastico non si trova soltanto nel mezzo, ma viene portato avanti anche nell’allestimento. “Quando arriviamo sul posto – racconta Marcheselli – disponiamo davanti al Birrabus una piccola classe scolastica, con banchi cattedra e lavagna su cui vengono scritte le birre del giorno. Noi ci vestiamo da professori e siamo a disposizione degli “studenti”, ovvero i clienti, che vogliono più informazioni sui prodotti che offriamo”.

Il Birrabus non è l’unico veicolo della flotta di “birra di classe”. Esistono infatti altri due mezzi: il Birrabus 30, simile all’originale ma con 30 spine invece di 17, e il Birracamper, un camper Arca America con 21 spine e impianto a vista.

Una iniziativa riconosciuta e premiata per la sua spinta innovativa anche al “Brussels Food Truck Festival”, uno dei più grandi eventi del mondo di street food.