In Alto Adige esiste un bunker, nascosto in una tranquilla casa di campagna, dove riposano bottiglie di vino regolarmente disposte in lunghe file. Un bunker costruito tra il 1937 e il 1938 come quarta linea di difesa contro un possibile attacco della Germania. Ed è uno dei tanti che si possono trovare nella zona, ma certamente particolare perché, quando scoperto nel 1979, destinato a una nuova funzione: con la sua temperatura costante tra i 12 e 14 gradi risulta perfetto come cantina per il vino. E questo vino si chiama Praeclarus, una produzione vinicola di San Paolo in Alto Adige. Due le tipologie di bollicine presenti, il Brut e il Pas Dosé, provenienti da uve Chardonnay che affinano per mesi proprio nello spazio del bunker.

Praeclarus fa parte di Kellerei St. Pauls, la cantina di San Paolo, borgo della zona dell’Oltradige dove i vigneti sono un tutt’uno con le strade, arrivando quasi a toccare le case. “Utilizziamo il bunker per la maturazione del nostro metodo classico, quindi dopo la seconda fermentazione” spiega Dieter Haas, presidente della Cantina San Paolo “qui stocchiamo i nostri spumanti di alta gamma”.

Una esperienza produttiva affascinante, realizzata in un luogo ancora più affascinante. Per questo, in estate vengono organizzate anche visite guidate, degustazioni in giardino e brunch.